Nel mercato italiano esiste la possibilità che i probiotici diventino parte del consumo quotidiano per i consumatori. In effetti, una ricerca di FMCG Gurus indica che il 71% degli italiani ha acquistato un prodotto probiotico negli ultimi 12 mesi (sondaggio Probiotics Italia, FMCG Gurus Q4 2018). Ciò evidenzia un buon livello di consapevolezza dei probiotici e dei loro benefici per la salute.
Di questo 71%, poco più della metà aveva scelto bevande allo yogurt, che rappresentano un formato ideale per fornire probiotici all’organismo: non solo sono possibili molte formulazioni, ma i consumatori in generale considerano i prodotti lattiero-caseari utili per la salute, e il prodotto stesso è conveniente ed economico.
Collocare un prodotto nelle abitudini quotidiane dei consumatori è l’aspettativa finale di marchi e produttori, in quanto porta a vendite forti e consistenti e ad una reputazione del marchio in costante crescita. Il mercato probiotico italiano presenta queste opportunità. Esiste una chiara domanda di prodotti probiotici, e la ricerca mostra che, tra coloro che hanno acquistato i probiotici negli ultimi 12 mesi, due terzi lo fanno come parte di una dieta quotidiana o equilibrata. Evidentemente, capitalizzare questa domanda di probiotici quotidiani, o anche potenzialmente ampliarla, presenta ulteriori opportunità di successo.
Tuttavia, come in ogni mercato, ci sono sfide aperte. Per i consumatori, il fatto di consumare un prodotto ogni giorno deve essere semplicemente conveniente e facile. Il termine “conveniente” ha molti significati in questo caso: il prodotto deve essere facile da acquistare e ad un prezzo vantaggioso; deve avere un buon sapore, in modo che sia piacevole da assumere; deve essere presentato in una confezione adeguata; e deve potersi inserire in una routine quotidiana e standard. Ad esempio, se un prodotto è scomodo per l’uso, a prescindere dai benefici percepiti per la salute, i consumatori non saranno motivati a utilizzarlo. Le bevande allo yogurt possono soddisfare tutte queste richieste, in quanto hanno un prezzo accessibile; i prodotti lattiero-caseari rappresentano la base ideale per elevati contenuti di probiotici, possono essere venduti in confezioni monodose e con un’ampia varietà di sapori. Considerando tutte queste caratteristiche, non è difficile capire perché le bevande allo yogurt hanno conquistato una quota così significativa del mercato.
La preferenza per cibi e bevande a base di probiotici è interessante, specialmente in un’economia spesso guidata dal prezzo e dalla convenienza. Tuttavia, mangiare in modo naturale e sano è un’importante tendenza globale. Gli alimenti fortificati con i probiotici, o che li contengono naturalmente ad alta concentrazione, vanno incontro alla richiesta dei consumatori più facilmente rispetto a un integratore, che può sembrare più artefatto, mentre uno yogurt o una bevanda possono incontrarsi più facilmente con la richiesta di prodotti più naturali.
Nel complesso, la ricerca di FMCG Gurus indica una forte e sostenuta domanda di probiotici, che offre ampie opportunità per i lanci di nuovi prodotti e le espansioni del marchio. Tuttavia, va ricordato che i prodotti che non richiedono sacrifici o cambiamenti nelle abitudini dei consumatori hanno molte più probabilità di diventare normali articoli presenti nel carrello della spesa. Essere in grado di capitalizzare la tendenza per tutte le cose naturali simultaneamente, accresce ulteriormente il potenziale per più offerte premium.
FMCG Gurus fornisce ricerche e approfondimenti sulle attitudini e sul comportamento dei consumatori nel mercato di alimenti, bevande e integratori in tutto il mondo; con focus specifico sulla comprensione delle ultime tendenze e innovazioni, concentrandosi su temi come gusto e nutrizione, healthy ageing e medical nutrition.