ARTICOLI

Marilisa Franchini

CEO e Founder M 2.0

Acido lattobionico

Un acido adatto alle pelle sensibili, idratante e antiossidante

L’acido lattobionico (AL) è un idrossiacido (HA) dalle caratteristiche peculiari. È una sostanza con spiccate capacità idratanti (maggiori di quelle del glicerolo e di molti altri idratanti cosmetici), in grado di formare un film sulla cute che rinforza la barriera cutanea e che, secondo alcuni studi preliminari, potrebbe promuovere i processi riparativi cutanei.

Non è irritante e può essere utilizzato su pelli sensibili e anche su pelli che presentano dermatite atopica o rosacea. Per questo risulta utile anche dopo l’uso di peeling con HA o microdermoabrasioni. Ha una capacità antiossidante pari a quella della vitamina C e della vitamina E, questa sua funzione è data dal fatto che è in grado di chelare gli ioni metallici, in particolare quelli di ferro, e in questo modo inibisce la formazione della maggioranza dei radicali liberi presenti nella pelle. È un inibitore delle metalloproteinasi della matrice (MMP), enzimi che contribuiscono alla formazione dei segni del tempo. Aumenta lo spessore del derma attraverso la biosintesi di GAG (glicosaminoglicani), acido ialuronico e fibre di collagene, inoltre, modula la cheratinizzazione della pelle. Deve essere utilizzato, per essere efficace, così come gli ABA (acidi aldobionici) e PHA (poliidrossiacidi) a una percentuale minima del 5% e con un pH compreso tra 3 e 4. In un’emulsione al 6% ha dimostrato una maggiore idratazione cutanea rispetto all’acido glicolico. All’8% agisce sulle MMP e quindi sul fotoinvecchiamento cutaneo. I dati presenti in letteratura descrivono le proprietà dell’AL in concentrazioni fino al 10%. Non è fotosensibilizzate e per questo può essere utilizzato anche durante l’esposizione al sole senza una rigorosa protezione solare.

Lactobionic acid
A moisturizing and antioxidant acid suitable for sensitive skin

Lactobionic acid (LA) is a Hydroxy acid (HA) with peculiar characteristics. It is a substance with strong moisturizing capacities (stronger than those of glycerol and many other moisturizer ingredients), that readily attract and retain water, forming a gel matrix on skin that strengthens the skin’s barrier and which, according to some preliminary studies, could promote skin repair processes.

It is not irritating and can be used on sensitive skin, on skin with atopic dermatitis or rosacea. For these reasons it is also useful after the use of peeling with HA or microdermabrasion. It has an antioxidant activity equal to that of Vitamin C and Vitamin E. Thanks to the excellent properties of chelating metal ions, in particular iron ions, LA inhibits the creation of most reactive free radicals in the skin. It is an inhibitor of matrix metalloproteinases (MMPs), enzymes that contribute to the formation of the signs of aging. It increases the thickness of the dermis through the biosynthesis of GAG (glycosaminoglycans), hyaluronic acid and collagen fibers, in addition, it modulates the keratinization of the skin. For efficient operation of LA, as well as of ABA (aldobionic acids) and PHA (polyhydroxy acids), the required concentration of the acid in the cosmetic formulations is a minimum of 5% and active acidity in the pH range of 3-4. formulations. An emulsion comprising 6% LA showed higher effectiveness in moisturizing the skin than the emulsion with glycolic acid. Other researchers reported significant improvement in reducing the signs of photoaging (blocking the activity of MMPs) after application of 8% LA cream for 6 and 12 weeks. Literature data describe properties of LA formulas in concentrations up to 10%. It does not increase skin sensitivity to UV radiation and therefore can be used in the summer without maintaining rigorous sun protection. 

Articolo integrale pubblicato su Cosmetic Technology 3/2022

 

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Acido lattobionico
Figura 1

Ocimum centraliafricanum, Copper flower, indicatore di giacimenti di rame (5)