Cosmetic Technology 5-2021

Cosmetic Technology 5-2021

Focus: SOLARI

Dopo la pausa estiva rieccoci più carichi che mai con un nuovo numero di Cosmetic Technology, questa volta incentrato sui Solari, prodotti cosmetici fondamentali per la nostra pelle, poiché ci proteggono dall’esposizione al sole che, come ben sappiamo, oltre a determinare numerosi benefici per la salute umana può provocare anche effetti negativi.

Cominciamo a fare gli onori di casa andandovi a presentare i contenuti che incontreremo durante la lettura di Cosmetic Technology 5.

In apertura troveremo come sempre l’editoriale del Direttore Scientifico, la Dott.ssa Anna Caldiroli, che ci andrà a informare sugli ultimi sviluppi per quanto riguarda l’utilizzo di dati ottenuti da test non eseguiti sugli animali nell’ambito della valutazione degli effetti di sensibilizzazione cutanea e la relazione tra normative diverse.

L’editoriale sarà accompagnato come sempre dall’Opinion Leader, questa volta di Elena Grasselli, Prof.ssa presso l’Università degli Studi di Genova e membro del Comitato Scientifico di Cosmetic Technology, la quale ci parlerà dei filtri solari e delle ambiguità che li circondano.

Entriamo nel vivo con gli Articoli in linea con il focus: Luigi Miori, Luca Pizzato, Debora Pepe e Laura Pelosi di Areaderma cominceranno a parlarci dei filtri UV e in particolare di un metodo analitico per poter determinare e quantificare i filtri UV all’interno dei prodotti cosmetici (questa sarà solo la prima parte dell’articolo che si concluderà sul prossimo numero.

Filtri UV
Sviluppo e convalida di un metodo HPLC per il controllo qualità dei filtri UV nelle preparazioni cosmetiche
di Luigi Miori, Luca Pizzato, Debora Pepe, Laura Pelosi
– 1 PARTE –

Lo scopo di questa ricerca è la messa a punto e la validazione di un metodo analitico per poter determinare e quantificare i filtri UV all’interno dei prodotti cosmetici.
Il metodo è focalizzato su 6 filtri UV: omosalato, butilmetossidibenzoil metano, octocrilene, etilesil metossicinnamato, etilesil salicilato e dietilammino idrossibenzoil esil benzoato.
Lo strumento utilizzato è un HPLC Agilent Technologies 1220 Infinity LC con colonna Zobrax Eclipse XDB-C18 5 µm 4,6×250 mm.
Il metodo prevede una fase mobile costituita da 2 fasi: una fase A composta da una soluzione acquosa di acido acetico a pH 3 e una fase B composta da etanolo e acetonitrile in rapporto 60:40.
Tutti i parametri necessari alla convalida sono stati accertati e i dati ottenuti rientrano nei criteri di accettazione.
Per effettuare tale validazione si sono seguite le linee guida ICH Q2 (R1) (1).

Viviana Brancato, Annamaria Ratti e Alice Guidubaldi di Bregaglio si focalizzeranno su come formulare un prodotto solare con alto SPF, fotostabile e idratante; in questo, che è uno studio sperimentale, presenteranno  la valutazione dell’idratazione e dell’effetto bianco sulla pelle di emulsioni solari che contengono diverse tipologie di filtri UV

I nuovi claim per i prodotti solari
Come formulare un prodotto solare con alto SPF, fotostabile e idratante
Viviana Brancato, Annamaria Ratti, Alice Guidubaldi

Nel 2020 la vendita dei prodotti solari ha subito un rallentamento causato dalla pandemia, che ha determinato la limitazione degli spostamenti, che si è tradotto in un minor tempo trascorso all’aperto e al sole, probabilmente perché l’uso della mascherina ha fatto percepire come non necessario l’utilizzo di una protezione solare. Nello stesso periodo si è registrato da parte di molti brand un incremento nell’utilizzo di claim relativi alla protezione SPF/UVApf in prodotti skin care e makeup, soprattutto associato a un’azione antinvecchiamento e anti rughe. C’è stato un incremento nella ricerca di prodotti multifunzionali.
Considerando le premesse, lo scopo di questo lavoro è stata la valutazione dell’idratazione e dell’effetto bianco sulla pelle di emulsioni solari O/A e A/O con filtri inorganici e organici, e di emulsioni solari O/A e A/O con filtri inorganici naturali ad alta protezione, ad ampio spettro di protezione e fotostabili.

Martina Issleib e Lars Jung di Symrise proporranno, invece, delle valide alternative al silicone da impiegare nelle formulazioni dei prodotti solari, puntando l’attenzione sul fatto che gli ingredienti devono essere accuratamente selezionati per ottenere la massima sostenibilità,

Alternative al silicone nelle formulazioni dei prodotti solari
Per una maggiore sostenibilità
Martina Issleib, Lars Jung

Le nuove aspettative dei consumatori e il cambio di mentalità dei produttori di cosmetici, relativamente alla sostenibilità dei prodotti di bellezza, riguardano anche i prodotti solari.
Sebbene i filtri UV organici necessari per offrire un fattore di protezione solare sufficiente sono e rimarranno principalmente basati su materie prime di sintesi, i restanti componenti delle formulazioni devono essere accuratamente selezionati per ottenere la massima sostenibilità possibile di queste composizioni. Il presente articolo espone alcune possibilità per sostituire i tradizionali derivati siliconici con combinazioni “smart” di ingredienti a base naturale, senza compromettere il profilo sensoriale o le performance dei prodotti solari.

Anna Marras, infine, ci racconterà quali sono state le campagne di prevenzione dei danni causati dai raggi UV che hanno cominciato a diffondersi a partire dagli anni ’80 del Novecento, l’efficacia e i meccanismi psicologici connessi.

Le campagne di prevenzione dei danni causati dai raggi UV
Efficacia e meccanismi psicologici
Anna Marras

Nelle ultime tre decadi, l’incidenza di melanoma mostra un incremento annuo costante nonostante la crescente quantità di informazioni sui rischi connessi all’esposizione ai raggi UV di cui disponiamo. Le campagne di prevenzione e protezione solare hanno cominciato a diffondersi dagli anni ’80 del Novecento, con numerose modalità diversificate a seconda del target di popolazione a cui si indirizzano. Tuttavia, siamo ancora lontani da una comprensione approfondita dei meccanismi che possano garantire un’efficacia delle stesse in termini di riduzione dell’incidenza dei tumori cutanei. Tra le componenti che meritano un’analisi vi sono sicuramente i meccanismi psicologici che guidano la motivazione verso la modifica comportamentale, poiché questo può favorire l’ottimizzazione delle strategie preventive.

Chiude la sezione degli articoli Michela Barattin di ALCHèMIA fitobottega, che ci parlerà della neurocosmesi come strumento alternativo e complementare al benessere dell’individuo, che coinvolge l’intera sfera sensoriale.

Neurocosmesi: quando
il benessere parte dal tocco
Dalla polisensorialità del prodotto alla danza biochimica tra pelle e cervello
Michela Barattin

Attraverso una stimolazione che coinvolge l’intera sfera sensoriale, il neurocosmetico si configura come strumento alternativo e complementare nel concorrere al benessere dell’individuo, in una visione olistica di cui il binomio bellezza-salute rappresenta il minimo comun denominatore, con evidenti richiami alla Medicina Tradizionale Cinese (MTC).
La sinergica unione di ingredienti funzionali in grado di indurre il rilascio di neuromediatori coinvolti in emozioni positive, texture gradevoli e inebrianti, profumazioni evocative e pigmenti perlescenti sono il poker vincente per la formulazione del neurocosmetico, insieme a un packaging attraente e ad un marketing chiaro, corretto e invogliante. L’intento è quello di risvegliare i sensi e influenzare la condizione della pelle e la sua funzione protettiva attraverso il sistema nervoso, stuzzicando fisicamente, chimicamente ed emotivamente la complessa rete nervosa che mette in comunicazione la cute con il cervello in modo bi-direzionale.
Tra gli attivi, ricoprono un ruolo centrale i peptidi bioattivi, che mimano l’azione biologica di peptidi fisiologici di cui esplicano le rispettive funzionalità, e gli ingredienti in grado di contrastare la risposta indotta dallo stress cutaneo, spesso correlato anche all’insorgenza di problematiche come acne, dermatite e psoriasi. Interessante risulta essere l’inclusione di ingredienti “edibili” che risvegliano anche il gusto attraverso la stimolazione indiretta delle papille gustative, oltre a rappresentare una risorsa sostenibile laddove provengano da scarti della filiera agro-alimentare (upcycling). Completano la palette di ingredienti raffinate fragranze frutto di un sapiente bilanciamento di note olfattive e oli essenziali, che stimolano il sistema limbico e attivano il potere evocativo dell’olfatto. Insieme alla profumazione, la texture è di certo determinante per rendere il prodotto piacevole, attraente e di successo, per un benessere che parte proprio dal tocco.

Seguiranno poi gli Aggiornamenti con le immancabili rubriche di Anna Ciranni (Linee Guida e Segnalazioni Rapex), di Sonia Cudrig (Hints for Lab), di Floriana Sergio (Eccellenze italiane) e di Lorella Giovannelli (Letteratura).

Su questo numero faranno parte degli Aggiornamenti anche l’Approfondimento Cosmetico realizzato da Alessandra Semenzato, Giulia Galizia e Giovanni Tartufo di UNIRED, che offriranno una panoramica dei filtri solari a 360°; la rubrica Professioni, che questa volta indagherà la professione del cosmetologo, dove troveremo un’intervista doppia a due professionisti della cosmetica che ci racconteranno i loro percorsi di formazione, la loro esperienza lavorativa e i loro must have: Pedro Catalá e Paolo Siragusa; e l’Intervista a Nicoletta Paparone, responsabile del coordinamento Ricerca Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, da parte della nostra inviata speciale Floriana Sergio, la quale ha voluto indagare sul progetto EBioScart – GO FICO di cui la Dott.ssa Paparone ne è la responsabile.

Poteva forse mancare l’Infografica del Laboratorio CosmopolitaSerena Zanella e Ludovica Ferrari ci presenteranno alcuni ingredienti utilizzabili nella formulazione di prodotti solari come booster di SPF o come attivi multifunzionali e ci spiegheranno “perché ci piace”. A loro, è stata dedicata una pagina speciale… clicca il banner qui sotto per un tour virtuale nel loro laboratorio!

Nella sezione Aziende avremo poi le schede ingredienti di Res Pharma – Res Pharma Innovative Ingredients, Biochim – RAHN AG, Active UP – Toyo Sugar Refining Co, amitahc Italia – Cobiosa e THOR Specialties, alcune delle quali avranno anche un richiamo nella rubrica Formulario con formule create ad hoc da parte delle aziende; un’occasione in più per mettere in evidenza l’ingrediente presentato.

Biochim - RAHN AG

LIFTONIN®-Q

Active UP - Toyo Sugar Refining Co

NARINGINOL GLX™

amitahc Italia
Cobiosa

Sugicare

Thor Specialties

Microcare® Quat EQG

Seguiranno le interviste a Marilisa Franchini, CEO e founder di M 2.0, che ci racconterà del suo percorso accademico fino alla nascita della linea Beautycology®

A Giulia Guadalupi, CEO e co-fondatrice di Bacfarm, una giovane start up sarda che ha avuto l’intuizione di allevare e sfruttare organismi che rappresentano una fonte inesauribile di nuove materie prime naturali; e a Giovanna Pressi, responsabile R&S di Aethera Biotech®, società italiana parte del gruppo Cereal Docks e specializzata nella ricerca e sviluppo di attivi da colture controllate per il settore Food e Personal Care.

Come sempre ci sarà la presentazione di alcuni Prodotti finiti, la cui rubrica a partire da questo numero si arricchirà grazie alla sezione dedicata ai Dispositivi Medici; e la rubrica fissa Next Generation, che su questo numero ospiterà il testo di Alessio Borghi, Laura Lugli, Desirè Natali e Serena Zingaretti dell’Università degli Studi di Camerino andranno a presentare un doposole lenitivo con pigmenti microincapsulati.

Detto ciò, non vi resta che venirci a trovare al Making Cosmetics per ritirare la vostra copia omaggio e immergervi nella lettura di questo nuovo numero ricco (come sempre) di spunti e contenuti interessanti.

Vi aspettiamo dunque numerosi allo stand IN 501 di MiCo Milano Congressi!

BUONA LETTURA!

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OCEAN SOUL

OCEAN SOUL

Essential SPF 50

Un’emulsione iperfluida, leggera e fresca per un solare ad alta protezione. Un esempio di Clean Beauty per un solare ad alta prestazione sensoriale e protettiva.

#lattesolare • #sprayecosostenibile

Nome commercialeFornitoreNome INCI%Funzione tecnicaCertificazioni
Fase A
Resconcept® Sun SPF 50 Essential Reef RPIWater, Diisopropyl Adipate C12-15 Alkyl Benzoate, Diethylamino Hydroxybenzoyl Hexyl Benzoate, Phenylbenzimidazole Sulfonic Acid, Bis-ethylhexyloxyphenol Methoxyphenyl Triazine, Ethylhexyl Triazone, Lactobacillus Ferment, Polyglyceryl-6 Stearate, VP/Eicosene Copolymer, Potassium Cetyl Phosphate, Glycerin, Methyl Glucose Sesquistearate, Ethylhexylglycerin, Hydroxyacetophenone, Polyglyceryl-6 Behenate, Tocopheryl Acetate, Sodium Gluconate, O-cymen-5-ol, Sodium Hydroxide99,80Emulsione solare-
Fragranza-Parfum0,2Fragranza-
Descrizione processo produttivo
Proprietà

L’eco-design della formulazione offre il massimo rispetto dell’ambiente sub-acquatico e della pelle. Contiene solo filtri solari di seconda generazione, con il minimo impatto sull’ecosistema acquatico. 

COSMETIC TECHNOLOGY

Nadia Papasergio
tel 02 909941
n.papasergio@respharma.com
www.respharma.com

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Anti-stress face serum

Anti-stress face serum

Fai sorridere la tua pelle

Anti-stress face serum è un’emulsione fluida evanescente che fa sorridere la tua pelle e ne riattiva il programma di giovinezza. Da applicare su viso e collo quotidianamente.

#antiage • #effettolifting • #antistress

Nome commercialeFornitoreNome INCI%Funzione tecnicaCertificazioni
--Aqua85Solvente-
--Propanediol5Umettante-
KELCO-CARE™ Diutan GumLubrizol (Biochim)Sphingomonas Ferment Extract0,3Modificatore reologico con capacità sospendenti-
acnibio PE 9010ACEFPhenoxyethanol, Ethylhexylglycerin1Conservante-
Hydramol™ TGLLubrizol (Biochim)Polyglyceryl-3 Laurate0,5Emolliente idrosolubile-
Fase B
NOVACOS GS810Prochimica Novarese (Biochim)Caprylic/Capric/Succinic Triglyceride4EmollienteRSPO
Fase C
LIFTONIN®-QIRAHN AG
(Biochim)
Propanediol, Water,
Ganoderma Lucidum Stem Extract, Citric Acid
3Attivo anti-age effetto liftingCOSMOS, NATRUE, Ecocert, (Nagoya)
Profumo Sakura
RAIN SSA
Muller KosterParfum0,6Fragranza-
Fase D
(Acido
citrico 10% sol.)
-Aqua, Citric Acid0,1Regolatore di pH-
Descrizione processo produttivo
Proprietà

COSMETIC TECHNOLOGY

Federica Keller
tel 02 90096215
federica.keller@biochim.it
www.biochim.it

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Moist & Go Body Lotion

Moist & Go Body Lotion

Apply, dress and go!

Moist & Go Body Lotion è una formulazione clean, cost-effective e altamente idratante, progettata per essere applicata direttamente sulla pelle per riequilibrare i livelli di idratazione dopo la doccia o dopo l’esposizione al sole, quando si ha bisogno di una rapida idratazione.

#cleanbeautyformulation • #altaidratazione • #microcarequateqg

Nome commercialeFornitoreNome INCI%Funzione tecnicaCertificazioni
Acqua-Acquaq.b.Solvente-
Disodium EDTA-Disodium EDTA0,10Agente chelante-
Myritol® 318BASFCaprylic/Capric Triglyceride5Emolliente-
Microcare® Quat EQGTHORDipalmitoylethyl Dimonium Chloride, Cetearyl Alcohol, Glycerin5Attivo multifunzionale-
Microcare® Emollient APHXTHORPhenylpropanol, 1,2-hexanediol1Booster-
NaOH (10%)-Sodium Hydroxideq.b.
pH=4,5-5,0
Modificatore reologico (pH)-
Descrizione processo produttivo
Proprietà

Formulato con Microcare® Quat EQG, green ester quat, environmentally friendly, migliora le proprietà sensoriali e l’idratazione della pelle.
Moist & Go Body Lotion dona una sensazione di benessere sulla pelle, è soft e leggero all’applicazione. 
Bastano pochi secondi per l’assorbimento, perfetti per sentirsi idratati e pronti a partire.
• Formulazione Clean: 90% acqua, alta efficacia con pochi ingredienti.
• Lascia la pelle liscia, idratazione a rapito assorbimento.
• Finitura non-grassa.
• ISO16128: più del 97% di ingredienti naturali.

COSMETIC TECHNOLOGY

Thor Specialties
tel 0332 1815311
personal.care@thoritaly.it
www.thor.com

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Sweety Lemon Body Milk

Sweety Lemon Body Milk

Skin neurowellness

Sugicare, nuovo attivo naturale prodotto da Cobiosa e ricavato da Cryptomeria japonica, ha proprietà anti-age e attività neuro cosmetica testate in vivo.

#antiossidante • #attivoneurocosmetic • #azioneantiageing

Nome commercialeFornitoreNome INCI%Funzione TecnicaCertificazioni
Fase A
--Aqua74,40Solvente-
Haisugarcane BGHai KokyuButylene Glycol4Umettante-
Amipearls Sun 3116 Magic YellowamitahcMica, CI 77891, CI 77491, Tin Oxide0,20Pigmenti perlescenti-
CytoFruit® Water Lemon BIO99Roelmi HPCCitrus Limon Fruit Extract, Potassium Sorbate
2Condizionante-
--Sucrose Palmitate3Emulsionante-
--Chlorphenesin0,30Conservante-
Fase B
--Alcaligenes Polysaccharides0,20Agente gelificante-
Fase C
--Tocopheryl Acetate0,30Antiossidante-
--Sucrose Tristearate1,50Emulsionante-
Olifeel® SKinRoelmi HPCTriolein, Glyceryl Dioleate5Emolliente-
EMotion® LightRoelmi HPCTripelargonin7Emolliente-
--O-cymen-5-ol0,10Conservante-
Fase D
SugicareCobiosaPropanediol, Aqua, Cryptomeria Japonica Leaf Extract1Attivo-
Fase E
amiNote
Naturals Citrus
amitahcTriolein, Glyceryl Dioleate, Citrus Aurantium Dulcis Oil, Citrus Limon Peel Oil, Citrus Aurantium Bergamia Peel Oil, Litsea Cubeba Fruit Oil, Citrus Grandis Peel Oil, Citrus Nobilis Oil, Citrus Aurantium Amara Peel Extract1Fragranza-
Descrizione processo produttivo
Proprietà

COSMETIC TECHNOLOGY

Dario Parente
tel 02 96798808
dario.parente@amitahc.com
www.amitahc.com

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Perché ci piace – Solari

Perché
ci piace

Booster SPF e ingredienti attivi per proteggere la pelle dai raggi UV

Abbiamo selezionato ingredienti utilizzabili nella formulazione di prodotti solari come booster di SPF o come attivi multifunzionali. I primi, attraverso diversi meccanismi d’azione, sono in grado di aumentare l’SPF di una formulazione solare, consentendo così di ridurre la concentrazione dei fifi ltri e di raggiungere più facilmente l’SPF desiderato. I secondi, invece, sono attivi che proteggono la nostra pelle e i nostri capelli dai danni derivanti dalla prolungata esposizione ai raggi solari.Di ognuno vi spieghiamo la funzione e….perchè ci piace!

Serena & Ludovica

Categoria: Attivo-booster SPF
Funzione: Un attivo smart in grado di svolgere una doppia funzione all’interno della formulazione: 1) agisce come filtro; 2) qualche ora dopo l’applicazione sulla pelle, funziona come attivo anti-age
Percentuale d’uso: % variabile a seconda dell’SPF desiderato
Perchè ci piace: Un booster amico dell’ecosistema marino, essendo lui stesso uno dei componenti principali dell’apparato osseo dei pesci

Categoria: Burro, emolliente, attivo
Funzione: Un burro naturale che apporta alla formula tutti i benefici dei curcuminoidi: oltre a migliorare le prestazioni SPF e PFA della protezione solare, ha anche proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antimicrobiche
Percentuale d’uso: % variabile a seconda della texture desiderata
Perchè ci piace: Non un semplice burro, ma un vero e proprio burro funzionalizzato ricco di proprietà

Categoria: Attivo-prolungatore dell’abbronzatura
Funzione: Un peptide che i test in vivo ed ex vivo hanno dimostrato essere il più efficace nell’attivazione del MC1R (Melanocortin 1 Receptor), il principale regolatore della pigmentazione naturale della pelle
Percentuale d’uso: 1-3%
Perchè ci piace: L’attivo ideale per formulare cosmetici che prolungano l’abbronzatura estiva e che garantiscono alla pelle un bagliore naturale non solo nel periodo estivo ma l’intero anno

Categoria: Attivo-booster SPF, modificatore reologico
Funzione: Un booster di origine naturale facilmente disperdibile in acqua
Percentuale d’uso: 1-3%
Perchè ci piace: Aumenta la viscosità della formula per cui si può ridurre il contenuto di viscosizzanti

Categoria: Attivo-protezione della pelle
Funzione: Un attivo che protegge la pelle dalle scottature, ma anche un booster di filtri solari UVB. Ricco di acidi grassi, carotenoidi e una fonte di vitamine A, E, B1, B2, PP, K e C
Percentuale d’uso: 1-5%
Perchè ci piace: Può essere sfruttato sia in formulazioni solari sia in prodotti anti-age grazie alla sua capacità di proteggere la pelle mantenendola elastica e idratata

Categoria: Attivo-protezione del capello
Funzione: Non un semplice quat! Dona al capello una protezione UV completa: assorbe sia nel range dell’UVB che UVA. In questo modo è quindi in grado di proteggere il colore e, allo stesso tempo, di preservare la lunghezza della fibra del capello
Percentuale d’uso: 2-4%
Perchè ci piace: Un liquido facile da utilizzare che può essere aggiunto alla formula sia a caldo che a freddo. Adatto sia per prodotti rinse-off che leave-on

Eccoci a questo secondo numero di MakeUp Technology del 2021 in cui proseguiamo il nostro viaggio tra le più importanti categorie di prodotti per il makeup, andando a svelare come i prodotti in polvere siano uno dei principali fondamenti della bellezza sin dall’antichità.
Face powder, bronzer, ombretti, blush e tanto altro ancora che da tempo immemore impreziosiscono il volto delle donne di tutto il mondo sono oggetto di grande attenzione e ricerca da parte di tutte le aziende produttrici che sono sempre a caccia di innovazioni per formule ma anche, e, in questo caso soprattutto, per processi produttivi.
Già, perché le polveri si giocano con i prodotti colati (spoiler: ne parleremo nel primo numero 2022), il primo posto della categoria makeup dove il processo di produzione può portare grande innovazione (almeno per quanto riguarda quella percepita dal consumatore finale).
Della triade dei pilastri dell’innovazione da poter muovere per creare nuovi prodotti (materie prime, formula e processo), il processo non sempre rappresenta quello più applicabile per le varie famiglie del makeup.
Questo quanto meno in merito alla percezione di innovazione che arriva al cliente finale che valuta il prodotto finito sullo scaffale. È infatti più facile far capire e comprendere al consumatore l’innovazione derivante da una diversa materia prima o da una nuova formula piuttosto che far percepire l’impatto di un nuovo processo. A meno che…questo non porti a caratteristiche di prodotto completamente diverse da quelle originarie…
Pensate alle polveri “tradizionali”: mix di ingredienti pressati da macchine da compattatura. Per anni la ricerca si è indirizzata su nuove formule e sensorialità usando le materie prime che man mano erano a disposizione sul mercato combinandole con le abilità dei formulatori. Poi si sono cominciati a esplorare nuovi territori in cui la formula dei prodotti in polvere standard veniva come…scomposta e riassemblata in modi e percentuali diverse degli ingredienti che permettevano di andare ben oltre la semplice compattatura per arrivare a processi totalmente nuovi per il settore cosmetico. Erano nate le polveri ibride e da allora niente è stato più come prima! Si è trattato di una rivoluzione totale della categoria: polveri cotte, estruse, perfino colate o iniettate quasi fossero dei liquidi hanno iniziato ad arrivare sul mercato sorprendendo per le loro nuove performance di coprenza, colore, tenuta e sofisticatezza delle texture.
Il tutto si è giocato con un mix up di tecnologie provenienti da settori diversi dal cosmetico, l’alimentare su tutti, applicate alle polveri che sono state nell’ordine: cotte come il pane e i dolci, estruse come la pasta, passando per essere colate in stampi come i gelati, per finire a essere iniettate direttamente nella trousse finale di vendita. Con orgoglio nazionalista va ricordato che in pratica quasi tutte queste tecnologie sono state sviluppate e spesso brevettate da aziende terziste italiane che hanno poi venduto e stanno vendendo i loro prodotti ai vari brand di tutto il mondo, portando la creatività e il Made in Italy in tutto il globo.
Non va poi dimenticata la possibilità “artistica” del così detto “visual” che permette di ottenere forme, assemblaggi di colori e veri e propri disegni sulla superficie dei prodotti in polvere che li fanno sembrare delle vere e proprie opere d’arte prestate alla cosmetica decorativa.
Insomma, l’idea di questo numero, grazie agli articoli dello speciale focus, è quella di fare in modo che i lettori si rendano conto, la prossima volta che guarderanno un cosmetico makeup in polvere, dell’incredibile evoluzione della categoria del prodotto e che magari vengano stuzzicati nella loro curiosità, chiedendosi come sia stato possibile ottenere quel risultato con una “semplice polvere”.

Buona lettura e scoperta del “mondo polveri”

Gel esfoliante cuoio capelluto

Gel esfoliante cuoio capelluto

All you need is...scrub; anche la cute ha bisogno di coccole

Il gel esfoliante ideato per la pulizia profonda del cuoio capelluto. Grazie ai nostri attivi naturali purifica e rimuove impurità e sebo in eccesso.

#esfolia • #deterge • #purifica

Nome commercialeFornitoreNome INCI% Funzione TecnicaCertificazioni
Fase A
--Aquaa 100Veicolo-
Gomma Xantano
200 mesh
Deimos GroupXanthan Gum0,200Modificatore reologico -
Viscarin GP 209-Carrageenan 5Modificatore reologico -
Glicerolo vegetale FU-Ph.Eur.AcefGlycerin15Idratante-
euxyl® K 712-Acqua, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate1Conservante-
Fase B
Glicole propilenico FU-USPAcefPropylene Glycol5Solvente-
Vat Red 1 Deimos GroupCI 733600,001Colorante-
Fase C
Eurochemicals Seed Powder R 20-40 meshDeimos GroupRubus Idaeus Seed Powder2Agente esfoliante-
Fase D
Ecobio fluido melogranoDeimos GroupPunica Granatum Fruit Juice, Citric Acid,
Sodium Benzoate, Potassium Sorbate
0,50Attivo seboregolatore-
Fase E
Bô KêtDeimos GroupGleditsia Fera Pod Extract, Glycerin1Tensiolita-
Fase F
--Parfum0,2Fragranza-
Descrizione processo produttivo
Proprietà

Consigli d’uso: applicare sul cuoio capelluto asciutto e massaggiare delicatamente fino a effettuare un’azione esfoliante. Lasciare in posa qualche minuto e risciacquare con cura. Procedere con il lavaggio dei capelli con lo shampoo.

COSMETIC TECHNOLOGY

Diana Dashi
Head of Cosmetic Laboratory
diana.dashi@deimossrl.it www.deimossrl.it

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