Estratto ottenuto dai sottoprodotti dell’orzo derivanti dall’industria della birra
Effetto su glicemia e insulinemia postprandiali
H. Ullah, A. Baldi, R. Piccinocchi, L.F. De Lellis, A. Di Minno, D.G. Buccato, G. Piccinocchi, R. Sacchi, M. Daglia
Barrette funzionali da agricoltura circolare
Caratterizzazione di ingredienti innovativi di origine vegetale e studio in vivo sull’uomo
M. Campo, S. Urciuoli, R. Bernini, N. Villanova, G. Marrone, M. Di Lauro, C. Guerriero, A. Parisi, N. Di Daniele, A. Noce
Rilascio colonico di ingredienti nutraceutici
Strategie food-grade per la produzione di carrier microparticellari
R. Pignatello, S. Rizzo
Salute cardiovascolare
Un tentativo di osservare la tematica da una prospettiva differente
Alessandra Baldi
FORTIGEL® ottiene l’approvazione dell’indicazione sulla salute in Brasile
Oliver Wolf
Nutraceutici per dislipidemia e controllo glicemico
Le sfide formulative per la biodisponibilità e l’efficacia
Andrea Fratter
Botanicals Adulterants Monitor
Adulterazione dello zafferano
Tiziana Mennini
Pelargonium sidoides
Nota del ministero della salute e applicazioni pratiche
Armando Antonelli
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Hammad Ullah, Alessandra Baldi, Roberto Piccinocchi, Lorenza Francesca De Lellis, Alessandro Di Minno, Daniele Giuseppe Buccato, Gaetano Piccinocchi, Roberto Sacchi, Maria Daglia
È noto che la fibra alimentare eserciti effetti benefici sulla salute umana, riducendo alcuni fattori di rischio delle malattie metaboliche, quali l’iperglicemia e l’ipercolesterolemia. Lo scopo di questo studio è stato dimostrare l’efficacia di un integratore alimentare a base di un estratto commerciale ottenuto a partire dai sottoprodotti dell’orzo (Hordeum vulgare L.) derivanti dall’industria della birra, mediante un metodo estrattivo brevettato (JAXplus), nella riduzione della glicemia e dell’insulinemia postprandiali in soggetti normoglicemici caratterizzati da una lieve insulino-resistenza. L’estratto d’orzo è stato caratterizzato chimicamente, rivelando la presenza di amido resistente (14,64 g/100 g), arabinoxilani (AX, 7,50 g/100 g), β-glucani (1,92 g/100 g) e altre fibre solubili (6,43 g/100 g) e di acido ferulico bioaccessibile (91,3 mg/100 g). Per lo studio clinico, 40 soggetti normoglicemici sono stati randomizzati in due gruppi (costituiti ognuno da 20 soggetti), che hanno ricevuto sia l’integratore alimentare a base di estratto d’orzo sia il placebo, secondo un disegno sperimentale cross-over. I valori di glicemia postprandiale sono risultati significativamente più bassi rispetto ai corrispondenti valori del gruppo placebo dopo 90 e 120 minuti, mentre al tempo t0 (basale) e nei primi 60 minuti le due curve glicemiche si sono sostanzialmente sovrapposte. Questo andamento della glicemia postprandiale è stato confermato da una significativa riduzione dell’insulinemia postprandiale. Nessuno dei soggetti ha riportato effetti avversi. Questo studio ha dimostrato che l’integratore alimentare oggetto di studio migliora il metabolismo del glucosio e la risposta insulinemica in soggetti normoglicemici con una lieve resistenza insulinica.
M. Campo, S. Urciuoli, R. Bernini, N. Villanova, G. Marrone, M. Di Lauro, C. Guerriero, A. Parisi, N. Di Daniele, A. Noce
Obiettivo del presente lavoro è stato la formulazione di due diverse tipologie innovative di barrette funzionali, realizzate utilizzando ingredienti naturali derivati da matrici vegetali e sottoprodotti agroindustriali provenienti da diverse filiere, secondo i principi dell’agricoltura circolare. A tale scopo, per ottenere polveri micronizzate di kiwi, foglie d’olivo, polpa d’oliva disoleata e pellicole d’uva è stato applicato un processo tecnologico innovativo di essiccazione controllata e di micronizzazione, ottimizzato per le singole matrici naturali. I campioni ottenuti sono stati caratterizzati chimicamente, dal punto di vista qualitativo e quantitativo, per il loro contenuto in composti naturali bioattivi. A tal riguardo è stata evidenziata la presenza di polifenoli in concentrazioni tali da poter conferire alle barrette una spiccata attività antiossidante e antiradicalica, come evidenziato anche nei test spettrofotometrici in vitro. Nell’ambito di uno studio in vivo, condotto su un gruppo di pazienti affetti da malattia renale cronica in terapia conservativa, sono stati valutati i possibili effetti benefici indotti dall’assunzione di tali barrette funzionali, in combinazione con un programma di attività fisica adattata. I dati ottenuti, sebbene preliminari, risultano promettenti e i benefici osservati sembrerebbero essere in parte attribuibili ai polifenoli contenuti nelle barrette.
R. Pignatello, S. Rizzo
I Colon-targeted Delivery Systems sono sistemi ingegnerizzati per il rilascio mirato di sostanze bioattive al colon. In questa ricerca, i copolimeri commerciali food-grade Eudraguard® Biotic (EUGB) e Control (EUGC) sono stati investigati per produrre matrici micrometriche caricate con sostanze attive di origine naturale.
Il processo di degradazione di queste microparticelle e il rilascio di due sostanze nutraceutiche modello, quercetina (QUE) e resveratrolo (RSV), è stato valutato in condizioni di ambiente gastrico, intestinale e colonico simulate mediante test di rilascio in vitro e di microscopia elettronica (SEM).
I copolimeri studiati sono in grado di limitare il rilascio nello stomaco degli attivi caricati (sotto il 20%), mantenendo la loro struttura matriciale quando incubati in succo gastrico simulato (SGF). Le microparticelle a base di EUGB hanno mostrato il massimo rilascio degli attivi in fluido colonico simulato (SCF), associato a una completa dissoluzione della matrice polimerica. Il sistema basato sull’EUGC ha permesso di ottenere un rilascio prolungato di QUE e RSV nel tempo e, in SCF, ha mostrato una solo parziale degradazione della struttura matriciale. Utilizzando miscele miste EUGB/EUGC si è osservato inoltre un rilascio prolungato del RSV lungo tutto il tratto gastrointestinale.
Nel complesso, i dati sperimentali hanno mostrato che i copolimeri food-grade EUGB ed EUGC sono idonei a produrre microparticelle capaci di modulare/o localizzare il rilascio ileo-colonico di sostanze nutraceutiche. Essi potrebbero quindi avere interessanti applicazioni nel trattamento di malattie intestinali e coloniche, quali IBD, anche in sinergia con altre strategie terapeutiche.
Ocimum centraliafricanum, Copper flower, indicatore di giacimenti di rame (5)