Cosmetica innovativo-moderna e ritorno alle origini. Due concetti che apparentemente potrebbero sembrare in netto contrasto tra loro, ma che in realtà si intrecciano a fornire un’inconfutabile verità: il migliore approccio possibile all’innovazione è quello di seguire le tradizioni.
Nel settore della cosmetica le tradizioni ci insegnano che il miglior amico dell’uomo è rappresentato dall’olio di oliva. Oltre ad essere un simbolo-icona della Mediterraneità e del made in Italy, l’olio di oliva si presenta come un millenario ingrediente di bellezza, impiegato da testimonial di eccezione (Cleopatra e Poppea ne fecero uso incondizionato nei loro elisir di giovinezza), decantato per le sue proprietà da Omero, e parte integrante dei primi cosmetici “brandizzati” della storia (sapone di Aleppo e sapone di Marsiglia, entrambi costituiti a partire dagli acidi grassi dell’olio di oliva).
Questo “oro liquido” del Mediterraneo rappresenta dunque la base ideale per la formulazione di prodotti personal care; venendo ai giorni nostri, viene automatico pensare come le componenti più pregiate di tale olio (gli acidi grassi) si prestino perfettamente allo sviluppo di specialità uniche per il loro impatto benefico sulla fisiologia cutanea.
Il tutto in un quadro generale di prodotti low cost imposti oggi dal mercato in cui la chimica tradizionale ha inesorabilmente soverchiato gli standard qualitativi.
La tecnologia oggi ci insegna a lavorare sui prodotti naturali senza incidere sulla sostenibilità delle specie vegetali di interesse, ad isolare le componenti più pregiate di ciò che la natura offre e a combinarle sapientemente in ossequio ad una valorizzazione sinergica delle proprietà dei componenti selezionati.
Olivoil Fruttoside è una materia prima che nasce per la cosmetica innovativa e che si inserisce in questo quadro “moderno-tradizionalista” che guarda al verde: una specialità figlia del frutto delle piante di olivo (e di zuccheri e aminoacidi attinti dalle migliori fonti vegetali), ma al contempo iniziatrice di un trend presente e futuro di innalzamento del livello qualitativo dei cosmetici che caratterizzeranno la beauty routine dei consumatori.
Naturalità e innovazione assieme. Ieri solo un semplice ossimoro, oggi una tangibile realtà.
Composizione e Caratteristiche tecniche
Olivoil Fruttoside (INCI: Sodium Cocoyl/Olivoyl Hydrolyzed Oat Protein (and) Fructosyl Cocoate/Olivate) è una specialità nella quale tensioattivi non ionici ed anionici sono combinati, fornendo sinergie in termini sia tecnici che funzionali. Nello specifico, esteri e lipoaminoacidi rappresentano le tipologie macromolecolari coinvolte nell’identikit chimico del prodotto:
• Fructosyl Cocoate /Olivate (Estere)
• Sodium Cocoyl/Olivoyl Hydrolyzed Oat Protein (Lipo-polipeptide)
In Tabella 1 sono riportate le Specifiche tecniche della materia prima.
Si tratta quindi di una componente non ionica esterea (costituito da una combinazione di acidi grassi da olio di oliva ed acidi grassi da cocco esterificati con fruttosio), associata a lipo-aminoacidi derivati da polipeptidi da avena condensati con la medesima componente grassa riscontrata nell’estere. Gli acidi grassi dell’olio di oliva sono notoriamente biocompatibili con la cute, in quanto costituiti in prevalenza da grassi insaturi (monoinsaturi come l’acido oleico, e polinsaturi come l’acido linoleico), che presentano un comportamento termodinamico sovrapponibile a quello dei fosfolipidi che costituiscono le membrane cellulari delle cellule epidermiche. La suddetta analogia consente un melting di questi stessi grassi con le nostre cellule superficiali tale da portare effetti come un after feel setoso (legato alle lunghe unità carboniose che costituiscono tali acidi grassi, mediamente tra i 18 atomi di carbonio) ed un’azione ricostituente sulla barriera cutanea lipidica che si oppone alla traspirazione transcutanea (TEWL). Con gli acidi grassi da olio di oliva è dunque possibile texturizzare un cosmetico e donargli funzionalità di idratazione indiretta. L’acido Oleico è inoltre un noto carrier biologico (è stato dimostrato come sia in grado di incrementare l’assorbimento di polifenoli).
La combinazione con fruttosio, molecola ad elevatissimo potenziale idratante (sia a livello della cute che del fusto del capello), consente di incrementare il livello di nutrimento superficiale cutaneo, grazie alla considerevole tendenza dello zucchero a legare dall’ambiente circostante molecole di acqua.
Effetto di tale interazione è soprattutto un effetto sostantivante e volumizzante di alcune superfici come appunto quella dei capelli, per la cura dei quali il fruttosio è considerato ormai unanimemente come uno degli ingredienti maggiormente indicati.
Olivoil Fruttoside (O.F.) dunque unisce la versatilità degli effetti conferiti sia dalla componente non ionica esterea, che anionica lipo-polipeptidica. Il risultato è appunto quello di un tensioattivo analizzato ai raggi x, in grado di fornire proprietà di booster di schiumogenesi e viscosizzazione, e di garantire anche da tensioattivo secondario un incremento considerevole di parametri quali la luminosità e la morbidezza del capello, oltre alla riduzione della perdita di acqua transcutanea e del rossore oculare; effetti biologici che lo collocano di diritto come primissima scelta per la formulazione di shampoo delicati ad azione condizionante e sostantivante, e come ingrediente di elezione per detergenti delicati ad ogni livello applicativo.
Efficacia
Test in-vivo
Olivoil Fruttoside è stato testato da panel di tricologi come tensioattivo secondario in sistema detergente binario in associazione allo SLES e a paragone con un sistema analogo costituito da SLES+Coco Glucoside (Fig.1).
I test prendevano come parametri di valutazione tramite score le sensazioni di morbidezza e luminosità del capello;
i risultati suggeriscono che l’incremento dei parametri di gradevolezza soggettivi sopracitati indotti dall’Olivoil Fruttoside è risultato essere doppio rispetto al sistema SLES CocoGlucoside, e ad un sistema di riferimento contenente soltanto SLES. Il test suggerisce l’idoneità del suddetto tensioattivo per impiego in prodotti da risciacquo per il capello.
TEWL e Arrossamento
O.F., impiegato da tensioattivo secondario in associazione allo SLES (rapporto medio di circa 4:1), consente di ottenere riduzioni medie di TEWL del 40%, risultati elevatissimi considerando come parametri di confronto tensioattivi come il DLS che registrano uno score di delicatezza molto alto, a fronte di una contestuale presenza di PEGs (che mancano assolutamente nel totalmente green Olivoil Fruttoside).
Applicazioni e Posologia
È utilizzabile sia come tensioattivo primario che secondario (a partire da concentrazioni di circa il 3%) in svariate formulazioni ad attività detergente. Sono stati effettuati test per valutare la schiumogenesi e la viscosizzazione di sistemi contenenti la materia prima in oggetto:
Attività schiumogena: O.F. ha mostrato il più alto potere schiumogeno in assoluto in paragone con tensioattivi etossilati (SLES, DLS e PEG-7 Glyceryl Cocoate) e altri delicati (Cocoglucoside e DCA). Se impiegato come tensioattivo secondario assieme agli stessi tensioattivi di cui sopra, aumenta le proprietà schiumogene di ciascuno di essi, sia se incluso in sistemi binari, che in sistemi ternari (formando in questi ultimi anche una schiuma di qualità cremosa).
Viscosità: O.F, in presenza dei tradizionali agenti viscosizzanti, è in grado di aumentare la viscosità dei vari tensioattivi testati (SLES, DLS, DCA, CocoGlucoside) sia in sistemi binari (se utilizzato come co-primario) che ternari (se utilizzato come secondario).
Il potere schiumogeno lo rende specifico per impiego in dentifrici, mentre l’estrema delicatezza lo colloca tra i tensioattivi di elezione per la formulazione di detergenti intimi e viso, struccanti, scrub facciali, latti detergenti, bagnodoccia delicati, fino alle salviettine wet wipes.
L’applicazione di riferimento è tuttavia legata all’inclusione in prodotti hair care, data la specificità delle sue materie prime (olio di oliva, olio di cocco, fruttosio e polipeptidi vegetali) per la cura del capello.
Sicurezza
Tensioattivo altamente biodegradabile, costituito esclusivamente da materie prime di derivazione vegetale. All’Het Cam Test, O.F ha un potere irritativo sulle mucose inferiore di circa il 50% rispetto allo SLES: allorquando impiegato da tensioattivo secondario in associazione allo stesso SLES il valore viene ridotto del 21%.
Il Patch Test, eseguito su 20 volontari con pelle sensibile, con età media di 44 anni, ha fornito risultati eccellenti sia per quanto riguarda le reazioni allergiche (assenti), che i fenomeni irritativi (significativamente inferiori ai tensioattivi di comune impiego).
A titolo esemplificativo, si riporta la formulazione di uno shampoo doccia delicato:
Per informazioni kalichem@kalichem.it
Kalichem in a nutshell
Kalichem Italia è una realtà made in Italy dedita a sviluppo e produzione di specialità innovative cosmetiche. Ciascun ingrediente tecnico-funzionale proposto dispone di oggettivazione scientifica e di test condotti dai più accreditati istituti di ricerca e le più famose università del settore. Diffusa a livello mondiale, Kalichem lancia ogni anno nuovi ingredienti e trend, in linea con le esigenze del sempre più selettivo e variegato mercato nazionale, europeo ed intercontinentale.